TEMPIO DI ORMELLE TRA STORIA E MISTERO

NON CONOSCIAMO NE’ IL FONDATORE, NE’ LA DATA PRECISA DELLA CASA MADRE (MASON). NEI DOCUMENTI LA PRECCETTORIA DI ORMELLE ERA INDICATA COME “SANTA MARIA DEL TEMPIO DI ODERZO” (SANCTAE MARIE DE TEMPLO DE CAMPANEA). SI PRESUME CHE L’ORDINE MONASTICO ABBIA RICEVUTO IN DONAZIONE IL COMPLESSO DA PARTE DI EZZELINO II IL BALBO, AL SUO RITORNO DALLA SECONDA CROCIATA, DOPO CHE GLI ERA STATO ASSEGNATO DAL PATRIARCATO DI AQUILEIA, IL CASTELLO DI RAI COME MERITO DI GUERRA. LA CHIESA SORGEVA SOPRA LE ROVINE DI UN TEMPIO ROMANO TESTIMONIATO DAL RITROVAMENTO DI UNA STELE FUNERARIA DURANTE IL RIFACIMENTO DEL PAVIMENTO NELL’ANNO 1930, RAFFIGURANTE ABELLIA GEMELLA. I TEMPLARI SI STABILIRONO IN QUESTO LUOGO NEL 1119 FINO AL 1307 QUANDO FURONO COSTRETTI A CEDERE IL COMPLESSO A RIZZARDO IV.

NEL 1312 PAPA CLEMENTE V EMANO’ LA BOLLA CHE CONFERMAVA LA SOPPRESSIONE DELL’ORDINE. ALCUNI ANNI PRIMA IL RE DI FRANCIA FILIPPO IL BELLO ESCOGITO’ UNA MANOVRA CHE GLI CONSENTI’ DI IMPADRONIRSI DEI BENI E DELLE RICCHEZE DELL’ORDINE. UN VENERDI’ DATATO 13 OTTOBRE 1307 FECE ARRESTARE SIMULTANEAMENTE TUTTI I CAVALIERI DELL’ORDINE CON ACCUSE DI ERESIA. PER I TEMPLARI INIZIO’ UN PERIODO DI TERRORE, FURONO BRACCATI IN TUTTA EUROPA E, DOPO LA LORO CATTURA, FURONO TORTURATI E CONDANNATI A MORTE. L’ ULTIMO GRAN MAESTRO “JAQUES DE MOLAY” FU BRUCIATO SUL ROGO L’ 11 MARZO 1314 A PARIGI, NELL’ ISOLA DEI GIUDEI, NEI PRESSI DI NOTRE DAME.

DOPO LA SOPPRESSIONE DELL’ ORDINE TEMPLARE LA CHIESA DI TEMPIO PASSO’ SOTTO IL CONTROLLO DEI CAVALIERI DI MALTA, LA CHIESA CHE ERA DEDICATA ALLA SANTA VERGINE MARIA, VENNE DEDICATA A SAN GIOVANNI BATTISTA. RIZZARDO IV TENTO’ IN VARI MODI DI RIAPPROPRIARSI DELLA CHIESA, SENTENDOLA COME “DI FAMIGLIA”, MA LA BOLLA EMESSA DA CLEMENTE V DECRETO’ LA FINE DEL SUO DESIDERIO. DURANTE LA LORO PERMANENZA I CAVALIERI OSPITALIERI DI MALTA AGGIUNSERO IL PORTICO ALL’ANTICA COSTRUZIONE, MENTRE L’AGGIUNTA DI UN AFFRESCO RAFFIGURANTE SAN CRISTOFORO, PATRONO DEI VIAGGIANTI, DIVENNE SIMBOLO DI ACCOGLIENZA NEI CONFRONTI DEI PELLEGRINI, ANCHE SE IL COMPLESSO SI TRASFORMO’ DA OSPIZIO PER PELLEGRINI IN AZIENDA AGRICOLA.

SUL FIANCO DESTRO DELLA CHIESA. SOTTO CLI ARCHETTI SONO VISIBILI TRATTI DI CROCI ROSSE RISALENTI AL PERIODO TEMPLARE, MENTRE SUL PORTICO SONO RAFFIGURATE LE CROCI “GIOVANNITE” SIMBOLO DEI CAVALIERI DI MALTA.

UN LUOGO DI ENORME INTERESSE STORICO DOVE NON POTEVA MANCARE LA PRESENZA DI UNA LEGGENDA SECONDO CUI SOTTO OGNI ALBERO DEL VIALE SAREBBERO SEPOLTE LE SPOGLIE DEI CAVALIERI TEMPLARI.

VIALE ALBERATO CHE PORTA A PIAZZA DEL TEMPIO DOVE, SECONDO LA LEGGENDA SONO SEPOLTI I TEMPLARI

UN’ALTRA LEGGENDA NARRA DEL’ ESISTENZA DI UN PASSAGGIO SEGRETO CHE COLLEGAVA LA CHIESA AL CASTELLO DI RAI SITUATO A CIRCA 3 CHILOMETRI DI DISTANZA DI CUI E’ RIMASTA SOLO UNA TORRE PERICOLANTE.

ALL’ INIZIO DEL SECONDO MILLENNIO, DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL “CODICE DA VINCI” DI DAN BROWN E’ NATA UNA NUOVA LEGGENDA LEGATA AL MISTERO DEI TEMPLARI. UN AFFRESCO SITUATO SOTTO IL PORTICO ESTERNO, RAPPRESENTEREBBE LE FIGURE DI MARIA MADDALENA, GESU’ CRISTO ED UN BAMBINO IN FASCE CONSIDERATO LORO FIGLIO. SI TRATTA DELLA PERSONA CHE DIEDE ORIGINE AI MEROVINGI; SANGRAAL O SANGUE REALE DIEDE ORIGINE AL TERMINE “GRAAL”. MA NON ESISTONO RISCONTRI STORICI NE’ RELIGIOSI CHE SOSTENGANO QUESTA TESI, POTREBBE INVECE TRATTARSI DELLA “DORMITIO VIRGINIS” RAFFIGURANTE IL CORPO DI MARIA SUL LETTO DI MORTE CIRCONDATA DA ALCUNI APOSTOLI E DA MARIA MADDALENA.