LA FIGURA DEL DRUIDO HA UN PARTICOLARE ALONE DI MISTERO LEGATO AD UN ANTICO PASSATO DOVE RELIGIONE E SPIRITUALISMO SI CONFONDONO CON LE ORIGINI DELLA CIVILTA’. L’INTEPRETAZIONE DEL TERMINE “DRUIDO” E’ ANCORA OGGETTO DI DISCUSSIONE TRA GLI STUDIOSI; SEMBEREBBE DERIVARE DAL TERMINE “DRUWID” (DRU = QUERCIA, WID = SAPIENZA), OSSIA CONOSCITORE DELLA QUERCIA.
PER QUALSIASI PROBLEMA CHE POTEVA SORGERE NELLA COMUNITA’ CETICA VEIVANO INTERPELLATI I DRUIDI. L A CASTA SACERDOTALE ERA RAPPRESENTATA DAI MEMBRI PIU’ AUTOREVOLI DEL POPOLO. VI ERA UN CAPO SUPREMO CHE COORDINAVA GLI ALTRI SACERDOTI OGNUNO DEI QUALI AVEVA UN PRECISO COMPITO : I SACERDOTI DEL CULTO SI OCCUPAVANO DELLA CELEBRAZIONE DEI RITI RELIGIOSI E DEI RITUALI SACRIFICALI , I CONSILIERI DEI CAPI, I DRUIDI CANTORI (BARDI) CHE ATTRAVERSO I LORO CANTI E LE ANTICHE LEGGENDE TRAMANDAVANO ORALMENTE ALLA COMUNITA’ LE VICENDE STORICHE E I VALORI MORALI DEL POPOLO CELTICO, I PROFETI E GLI INDOVINI (VATES) CHE ACCOMPAGNAVANO I GUERRIERI IN BATTAGLIA CON I LORO CANTI. NELLA SOCIETA’ CELTICA CHIUNQUE POTEVA ASPIRARE A DIVENTARE DRUIDO, NON ESISTEVANO VINCOLI EREDITARI E GLI INTERESSI E CONOSCENZE ACQUISITE INTERESSAVANO NUMEROSE MATERIE, MEDICINA, RELIGIONE, ASTRONOMIA, COSMLOGIA, FISIOLOGIA, TEOLOGIA. TUTTI AVEVANO LA MISSIONE DI EDUCATRICE DELLA COLLETTIVITA’ CON L’INSEGNAMENTO DELLE CONOSCENZE ACQUISITE. LA PROFESSIONE DEL DRUIDO RICHIEDEVA UN ADDESTRAMENTO INIZIATICO. I NEOFITI DOVEVANO RIMANERE SOLI NELLA FORESTA FINO AD ARRIVARE ALL’ORLO DELLA PAZZIA, AD UNO STATO DI ESTASI TALE DA SPERIMENTARE LA PROPRIA MORTE. DALLA PAZZIA E DAL CAOS PSICHICO NASCEVA UNA NUOVA PERSONALITA’ CON LA CONOSCENZA DI SEGRETI A NOI TUTT’ ORA SCONOSCIUTI E OSCURI. TRA I CELTI VIGEVA IL DIVIETO RELIGIOSO DI REGISTRARE PER ISCRITTO TUTTO’ CIO’ CHE AVEVA ATTINENZA CON IL SACRO. LA SAPIENZA DRUIDICA APPARE IN NUMEROSE SAGHE E LEGGENDE SORTE NELLE REGIONI TEDESCHE, FRANCESI E BRITANNICHE. IL SIMBOLO DEI SACERDOTI CELTI ERA IL FALCETTO OGGETTO CHE VENIVA UTILIZZATO NELLE FUNZIONI RELIGIOSE.
STRASBONE INDICO’ I DRUIDI CON IL NOME DI MIRACULIX, PREDICAVANO LA DOTTRINA DELL’ INDISTRUTTIBILITA’ DELLE ANIME E DELL’ UNIVERSO . LA RELIGIONE ERA IL TENTATIVO DI CONCILIARE IL CREDENTE ALL’IDEA DELLA MORTE, FONDATA SUL PRINCIPIO CHE LE ANIME NON MORIVANO CON IL CORPO MA TRAPASSAVANO DA UNA PERSONA ALL’ALTRA, UNA RADICE MOLTO SIMILE A QUELLA DEI SACERDOTI BRAMINI INDU’. L’USANZA BARBARA DI TAGLIARE LA TESTA AI NEMICI NON ERA UN ATTO DI CRUDELTA’ , MA UN MODO PER EVITARE CHE LA SUA ANIMA TORNASSE DALL’ALDILA’.
LA LORO PRESENZA ERA MOLTO TEMUTA DAI ROMANI. ROMA, INFATTI, SI RESE CONTO CHE I DRUIDI POTEVANO COSTITUIRE UN OSTACOLO NELLA CONQUISTA DELLA GALLIA; ALL’INIZIO IMPOSE IL DIVIETO DI RIUTALI CON SACRIFICI UMANI, POI INIZIO’ CONTRO DI LORO UNA VERA E PROPRIA PERSECUZIONE. CON LA DISTRUZIONE DI MONA, ULTIMO BALUARDO CELTICO IN BRITANIA NEL 78 d.C. SEGNO’ LA FINE DELLE SPERANZE DI QUESTO POPOLO.
MERCURIO 