TRA LE VALLATE DEL TREVIGIANO LE COLTIVAZIONI DI VIGNETI SI ALTERNANO A BOSCHETTI DI IPOCASTANI. LE COLLINE CHE SI ESTENDONO DAI COMUNI DI VITTORIO VENETO E CONEGLIANO FINO A VALDOBBIADONE, ORMAI FAMOSE IN TUTTO IL MONDO, VENGONO DENOMINATE “LE COLLINE DEL PROSECCO” , GRAZIE ALLA COLTIVAZIONE E ALLA PRODUZIONE DI QUESTO VINO PREGIATO. IN QUESTO TRATTO DI TERRITORIO SORGE UN PICCOLO BORGO FRAZIONE DEL COMUNE DI MIANE, FAMOSO PER LA PRODUZIONE DEL VERDISIO, ALTRO VINO PREGIATO DELLA ZONA, E DI MARRONI. “COMBAI” E’ ENTRATO NELLA STORIA ANCHE PER LE DRAMMATICHE VICENDE LEGATE ALLE GUERRE MONDIALI: DURANTE LA PRIMA GUERRA, DONNE E BAMBINI FURONO COSTRETTI DAGLI AUSTRIACI A LAVORARE PER LA COSTRUZIONE DI UNA STRADA DESTINATA AL TRASPORTO DEI CANNONI VERSO LE COLLINE DEL MONTELLO DOVE SOGGIORNAVANO LE TRUPPE ITALIANE; UN LAVORO PESANTISSIMO RIPAGATO ALLA SERA CON UN MISERA BRODAGLIA. PER QUESTO MOTIVO LA STRADA PRESE IL NOME DI “LA VIA DELLA FAN” CHE SIGNIFICA LA VIA DELLA FAME. NEL 1944 DICIASETTE GIOVANI ALPINI DEL BATTAGLIONE CADORE, DIVISIONE MONTE ROSA, UNA VOLTA ARRESI FURONO FUCILATI DAI PARTIGIANI DELLA 5 BRIGATA GARIBALDINA A SAVONA, TRA DI ESSI VI ERANO DUE CITTADINI DI QUESTO PAESE.
NEL PAESELLO DI COMBAI DA MOLTI ANNI LA LEGGENDA SI MISCHIA ALLA REALTA’. TUTTO PARTE DA UN SENTIERO CHE DALLA CITTADINA PORTA AD UN BOSCO INCANTATO. PRIMA DI ACCEDERE ALLA PORTA DIMENSIONALE, ALCUNI PERSONAGGI, TENGONO SOTTO CONTROLLO IL TRAGITTO: IL MAZHAROL ED IL BARBA THUCON, ENTRAMBI FRUTTI DI RACCONTI E LEGGENDE POPOLARI. OLTREPASSATO L’INGRESSO SI ENTRA IN UNA NUOVA DIMENSIONE, AL CALAR DELLA SERA SI COMINCIANO A SENTIRE GLI SCRICCHIOLII DEL SOTTOBOSCO O SOTTO LE CORTECCE DEGLI ALBERI; E’ IL MOMENTO IN CUI LE CREATURE MAGICHE E FATATE STANNO PRENDENDO FORMA. UNA RACCOMANDAZIONE MOLTO IMPORTANTE, SE DOVESSE CAPITARE DI LASCIARE IL SENTIERO, BISOGNA FARE MOLTA ATTENZIONE A NON CALPESTARE LE ORME DEL MAZZARIOL, SE CIO’ DOVESSE SUCCEDERE, IL VIAGGIATORE POTREBBE PERDERSI NEL BOSCO E NON RITROVARE PIU’ LA VIA DEL RITORNO CON IL RISCHIO DI PERDERE ANCHE LA MEMORIA.
DURANTE IL TRAGITTO SI POSSONO INCONTRARE ALTRE FUGURE MAGICHE COME LA VECIA MARANTEGA, PARAGONABILE ALLA BEFANA O ALLA VECCHIA CHE SI BRUCIA NEI FALO’ ALL’ EPIFANIA, DALLA VOCE RAUCA E RAFFREDDATA IL CUI SUONO SI ESPANDE TRA LE COLLINE, POI IL DIAVOLO, L’ORCO E ALTRI PERSONAGGI DELLE FIABE.
MERCURIO 